venerdì 27 maggio 2011

grazie

"La riconoscenza e la gratitudine sono delle forze che disintossicano l'organismo, neutralizzano i veleni, rinnovano i materiali.
Imparate quindi a ringraziare!
Ogni giorno, più volte al giorno, ripetete: « Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie...»
Perché gli esseri umani sono così ingrati? Ingrati verso il Creatore, ingrati verso tutta la natura, ingrati gli uni verso gli altri... Della propria esistenza quotidiana rammentano solo ciò che è loro mancato o dispiaciuto, e quindi non vedono i tanti motivi che ci sarebbero per ringraziare. Eppure è così: ci sono infinite ragioni per ringraziare.
Il discepolo che vuole avanzare sul cammino dell'evoluzione, deve imparare la riconoscenza, perché è grazie ad essa che otterrà un giorno la chiave per la trasformazione della materia. Cercate di comprendere bene questo:
se sapete ringraziare, la natura degli elementi che entrano nella composizione della vostra materia sarà diversa, più sensibile, più sottile, più resistente, e sentirete che i vostri organi psichici e anche fisici fanno un lavoro migliore."
Omraam Mikhaël Aïvanhov


Allora, questo è il mio grazie pubblico a tutte le persone che mi sono vicine.
A chi sceglie di condividere con me le emozioni ed i pensieri.
A chi mi sta vicino in maniera unica e speciale, che mi circonda ogni giorno con tutto il suo amore.
A chi nel passato mi ha aiutato ed a chi, ancora adesso, fa il tifo per me.
Ed anche a colororo che non hanno creduto in me, che mi hanno ostacolato, senza la loro presenza, oggi, non sarei quella che sono.
E grazie pure a tutti quelli che incontrerò e che lasceranno un segno nella mia vita.
Grazie.

2 commenti:

  1. Interessante blog complimenti. Attendo con interesse i prossimi sviluppi.

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  2. ***
    Chi È Dio?

    Nulla di Misterioso, anche la Vita non cela misteri, è "solo" F a n t a s t i c a , e non tutti riescono a farsene una ragione.

    Eppure Siamo.

    Al di là di qual si voglia ragionevole misterioso dubbio, Siamo.

    Capiremmo di più se ciascuno riuscisse a comprendere che viviamo utilizzando una percentuale infinitesimale della Nostra incredibile Potenza.

    Il problema sta nel fatto che da soli non ha Senso realizzare nulla.

    Persino un Dio onnipotente, da solo, ancora più se immutabile eterno, non avrebbe di che rallegrarsi della sua propria enorme incommensurabile Energia.

    Cosa fare?

    Verso quale realizzazione ha Senso spendere la propria Energia?

    Sarà un limite, forse, ma non vedo altra possibile stupefacente realizzazione che possa competere con la Vita.

    Non resterebbe altro da fare al Dio, fatta la Vita, di realizzarLa al meglio.

    E chi tra gli Esseri e le tante Essenze è così potente da poter modificare la Vita fuori e dentro di Sé?

    Chi se non l'essere Umano?

    Ma, con tutto il riconoscimento e il possibile rispetto per il più potente tra Noi, chiunque Esso Sia, per quanto possa Essere enorme e infinita la sua Essenza, senza Sinergia la Sua Energia non avrebbe, cosiccome al momento attuale non ha, Senso.

    Ho visto che viviamo nella stessa città, prima che poi ci si incontrerà di certo.

    Dormo un pochino.

    F e l i c i t à

    franco

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